Ci sono centinaia di controlli che si possono, e si devono fare, prima di acquistare una Fiat 500 d’epoca. Ma ci sono alcuni di questi controlli che, se non “superati”, rendono inutile procedere con le altre verifiche.
In questo articolo elencherò i 5 controlli che, secondo me, sono i più importanti.
Quindi, quali sono i 5 controlli da fare prima di acquistare una Fiat 500 d’epoca?
- Documenti: Prima di tutto bisognerà controllare che la Fiat 500 abbia i documenti ( libretto di circolazione .ndr). E quando dico che abbia i documenti, intendo proprio dire che i documenti ci devono essere fisicamente, che li puoi toccare. Potrebbe capitare che i documenti siano andati smarriti. In quel caso bisognerà procedere con la denuncia di smarrimenti presso la caserma dei carabinieri e, successivamente, andare in motorizzazione per ottenere un nuovo libretto. La trafila sarà abbastanza lunga e non esente da insidie burocratiche. Se ci sono i documenti potrai procedere direttamente con il passaggio di proprietà.
Valore aggiunto sarà avere il libretto a paginette ( quello originale della Fiat 500 ), avere il libretto originale ne accresce sicuramente il valore storico.Prima di mettere una spunta di check su questo primo punto, con il libretto in mano, leggi il numero di telaio e poi controlla che il numero sia lo stesso riportato all’interno del cofano anteriore della Fiat 500. Il numero di telaio lo trovi in alto a sinistra. - Stato della carrozzeria: Procediamo quindi con l’elenco de i 5 controlli da fare prima di acquistare una Fiat 500 d’epoca. Molta attenzione va posta alle condizioni della carrozzeria. Come prima cosa, controlla visivamente la carrozzeria. La vernice deve essere omogenea, lucida, senza crepe, ammaccature o buccia d’arancia. Ovviamente non ci deve essere neanche la presenza di ruggine o peggio ancora, di fori nella carrozzeria della piccola Fiat 500.
Una cosa che, purtroppo, abbonda sulle Fiat 500 è lo stucco riempitivo. Troppo spesso le riparazioni venivano fatte ( e, purtroppo, vengono ancora fatte ) con l’utilizzo abbondante di stucco.
Ma come puoi capire se la Fiat 500 è piena di stucco?
Innanzitutto controlla la simmetria: lato destro e lato sinistro devono essere uguali e simmetrici. Se per esempio, guardando i parafanghi anteriori, noti che il lato destro è un pò più gonfio del lato sinistro, o che il parafango posteriore destro ha una forma diversa da quello sinistro, allora c’è qualcosa che non va. probabilmente sono state ricostruite le forme di quella Fiat 500, utilizzando dello stucco riempitivo.
Un piccolo trucchetto che puoi usare, per capire se c’è molto stucco, è quello di portare con te una piccola calamita ( una di quelle che vendono come souvenir e che solitamente si appendono al frigorifero di casa).
Avvolgi la calamita con un pò di nastro di carta adesiva. In questo modo ridurrai la l’effetto del magnete e, non rischierai di rigare la carrozzeria.
Con questa piccola calamita, perlustra tutta la carrozzeria. Fin quando la calamita resta attaccata, vuol dire che sotto c’è metallo. Se la calamita si stacca, allora hai trovato lo stucco! - I pavimenti. Terzo controllo da fare, è quello dei pavimenti. Assicurati che ci siano, vabbè dai, sto scherzando!
La parte inferiore della Fiat 500 è quella che maggiormente viene attaccata dalla ruggine, quindi poni massima attenzione al controllo di questa parte.Infilati sotto la macchina e cerca di ispezionare , toccando con la mano, tutta la superficie dei pavimenti. assicurati che siano solidi. quando schiacci col pollice, la lamiera non deve muoversi e, soprattutto, non devi sentire lo stesso rumore che senti quando mangi i crackers.Assicurati che non ci sia troppo materiale coprente perchè, con molta probabilità, hanno abbondato per coprire qualcosa che non va. Tenete sempre a mente che se le sagome e le forme presenti sui fondi, o comunque tutte le parti che compongono la vettura, non sono ben definite, sicuramente nascondono brutte sorprese.Se ne hai la possibilità, solleva anche il tappetino interno alla Fiat 500, e controlla che sia tutto a posto. - Passaruota. Altra zona insidiosa, sulle piccole Fiat 500 d’epoca, è quella dei passaruota. Qui si annida il fango responsabile della corrosione della lamiera. Metti le mani all’interno dei passaruota e verifica che la lamiera sia solida o se ci sono fori dovuti alla ruggine. Verifica l’intero arco esterno, per capire se è tutto ok. Potresti dover grattare via lo sporco per poter arrivare più agilmente alla lamiera. Potrebbe anche succedere che, una volta tolto lo sporco, ti ritrovi un bel foro. Verifica bene.
- Motore e cambio. Nel 90% dei casi la Fiat 500 perde olio, nel restante 10%, manca olio nel motore. Premesso questo, non ti preoccupare se noti qualche piccola perdita di olio. Si narra che le Fiat 500 d’epoca non perdano olio ma, come i cani, marcano il territorio.
Verifica che sul motore e sul cambio non ci sia eccessiva presenza di grasso misto a polvere o terra, in tal caso è un cattivo segno. Significa che è davvero tanto tempo che la meccanica non viene revisionata per bene. Nel motore, le perdite di solito sono: dalla coppa dell’olio, dalle cannette, dal coperchio punterie, dal paraolio vicino al volano. Verifica queste zone, e cerca di capire se ci sono perdite di olio.
Al cambio, le perdite sono: dal paraolio interno alla campana (dietro allo spingidisco ), dai paraoli che sono contenuti dentro alle cuffie dei semiassi e dalle cuffie stesse, dai coperchi, dal paraolio che fa tenuta sull’albero di comando cambio ( quello che si collega alla leva del cambio), dal comando del filo del contachilometri, ed infine dalle giunzioni dei due tronconi della scatola cambio e del differenziale.
Se non puoi verificare di persona la Fiat 500 che vorresti acquistare, potrai usufruire del nostro servizio di consulenza all’acquisto di Fiat 500 d’epoca, oppure cercare una Fiat 500 d’epoca in vendita tra gli annunci presenti sul nostro sito.
A questo link trovi un video con i controlli da fare su una Fiat 500 d’epoca
Le Fiat 500 per ripopolare il Salento di alberi di ulivo
Cosa c’entra la donazione di un ulivo quando si acquista una Fiat 500 d’epoca? Domanda legittima.
Ce la siamo posta anche noi, quando abbiamo cercato di costruire un’esperienza intorno all’acquisto di una Fiat 500 d’epoca.
La risposta che ci siamo dati è stata: La fiat 500 ha accompagnato l’Italia nel periodo di rinascita e ottimismo, quindi, allo stesso modo regalare un’albero di ulivo ( e 1 litro di olio EVO ) ad ogni cliente che acquista una Fiat 500 d’epoca da Garagefiat500.com, aiuterà a far rinascere il territorio del Salento colpito, negli ultimi anni, dalla xylella che ha causato la morte di innumerevoli alberi di ulivi, molti di loro secolari.
Rinascita e ottimismo grazie ai clienti che decideranno di acquistare la loro Fiat 500 D’epoca da Garage Fiat 500.
Quindi si! Le Fiat 500 per ripopolare il Salento di alberi di ulivo!
L’adozione dell’albero di ulivo sarà fatta a nome del nuovo proprietario della Fiat 500 d’epoca, e allo scadere del primo anno, potrà decidere di continuare a contribuire e quindi continuare a ricevere l’olio EVO, oppure non rinnovare più l’adozione. In quest’ultimo caso, non riceverai più l’olio, ma il tuo albero continuerà a mantenere il nome che gli hai dato.
Il cliente:
- Potrà dare un nome all’albero
- Riceverà 1 litro di olio EVO
- Potrà visitare l’albero in qualunque momento
- Riceverà il certificato univoco di adozione
- Potrà partecipare alla raccolta delle olive
- Aiuterà a ridurre la CO2 di 600kg all’anno
- Aiuterà a ripopolare il territorio Salentino con nuovi alberi di ulivo
Tutto questo sarà possibile solo grazie ai clienti di Garagefiat500 e di Olivami